20/8/2021

Maggior declino cognitivo nelle persone affette da demenza per isolamento e riduzione dei servizi di sostegno durante la pandemia

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La pandemia di COVID-19 e le associate misure di controllo (periodi di lockdown e distanziamento sociale), hanno determinato conseguenze negative anche sulla salute mentale.

Questi effetti sono esacerbati nei pazienti affetti da demenza, molti dei quali hanno sperimentato una drastica riduzione dei servizi di supporto e di assistenza, e sono stati privati per lunghi periodi di tempo ​​del contatto con la famiglia e con gli amici.

Una recente indagine svolta in Italia, ha riportato che un terzo delle persone con demenza o deterioramento cognitivo ha avuto un sostanziale aggravamento delle proprie condizioni durante il primo mese di lockdown e più della metà un peggioramento nell’agitazione, apatia e depressione. 

Uno studio pubblicato su EClinicalMedicine ha esaminato la letteratura pubblicata sull'impatto delle misure d’isolamento (lockdown) sulla cognizione e sulla salute mentale delle persone che vivono con demenza.

Nella revisione sistematica che ha incluso 15 studi e 6.442 pazienti con demenza, Suarez-Gonzalez e i colleghi hanno rilevato che:
  • due terzi degli studi hanno riportato cambiamenti nella cognizione tra i pazienti con demenza (75% degli studi evidenziano un declino cognitivo in più della metà dei pazienti studiati) e
  • il 93% ha riportato un peggioramento o una nuova insorgenza di sintomi comportamentali o psicologici, come agitazione, apatia, depressione e ansia
  • molti studi hanno evidenziato un calo delle attività quotidiane dei pazienti e la metà ha riportato un aumento della prescrizione di terapie farmaceutiche (principalmente antipsicotici e benzodiazepine) tra i pazienti con demenza. 
Questi dati ribadiscono l'importanza di comprendere l'entità delle conseguenze sulla salute mentale durante la pandemia di COVID-19 e l'urgente necessità di ricerca sui modi per mitigare l'impatto di questi effetti tra i gruppi vulnerabili.

Già nel 2020 un position paper, realizzato da un gruppo multidisciplinare di esperti e pubblicato su The Lancet Psychiatry, sintetizzava le priorità di alcuni interventi. 


Per saperne di più:

quadratino Facing Dementia During the COVID-19 Outbreak
Canevelli M, Valletta M, Toccaceli Blasi M, Remoli G, Sarti G, Nuti F, Sciancalepore F, Ruberti E, Cesari M, Bruno G. J Am Geriatr Soc. 2020 Aug;68(8):1673-1676. doi: 10.1111/jgs.16644. Epub 2020 Jun 9. PMID: 32516441; PMCID: PMC7300919.

quadratino The effect of COVID-19 isolation measures on the cognition and mental health of people living with dementia: A rapid systematic review of one year of quantitative evidence
Suárez-González A, Rajagopalan J, Livingston G, Alladi S. EClinicalMedicine. 2021 Jul 31;39:101047. doi: 10.1016/j.eclinm.2021.101047. PMID: 34386758; PMCID: PMC8342894.

quadratino Multidisciplinary research priorities for the COVID-19 pandemic: a call for action for mental health science. 
Holmes EA, O'Connor RC, Perry VH, et al.
Lancet Psychiatry. 2020 Jun;7(6):547-560. doi: 10.1016/S2215-0366(20)30168-1. Epub 2020 Apr 15. PMID: 32304649; PMCID: PMC7159850.