La
pandemia di COVID-19 ha influenzato drasticamente la
salute mentale.
L’obiettivo di uno
studio pubblicato sulla rivista Journal of women's health, il primo su larga scala in un ampio campione europeo, è stato indagare l’impatto delle differenze biologiche e sociali legate al sesso, nel benessere mentale ed emotivo.
iCARE-International COVID-19 Awareness and Responses Evaluation Study è uno studio internazionale di coorte osservazionale trasversale sulla consapevolezza, gli atteggiamenti e le risposte del pubblico alle politiche di salute pubblica. Lo studio è condotto dal Montreal Behavioral Medicine Center in collaborazione con 200 collaboratori internazionali provenienti da
42 paesi.
Nel
sito iCARE viene rappresentata graficamente la situazione dello studio a febbraio 2021 e la mappa dei paesi partecipanti.


Il
reclutamento è iniziato il 27 marzo 2020 e il
sondaggio è disponibile in 34 lingue.
Nella parte dello studio di cui vengono qui riportati i
risultati, le
associazioni tra sesso biologico,
genere socioculturale e
salute mentale sono state valutate in modelli di regressione logistica multivariata solo per la popolazione europea.
Sono stati inclusi i
dati europei da 37 diversi paesi (Italia compresa) tra 23 marzo 2020 e il 9 febbraio 2021 (n = 12.300, 29,39% maschi, 70,61% femmine).
E’ stato deciso di utilizzare solo i
paesi europei in quanto l'incidenza di COVID-19 era molto alta e i primi casi sono stati segnalati molto presto.
Sono state rilevate correlazioni positive tra
sesso femminile e
"sentirsi nervosa, ansiosa o preoccupata" (OR = 3,2, p < 0,001, IC 95% 1,87-5,63) e
"sentirsi triste, depressa o senza speranza" (OR 1,8, p = 0,031 , CI 1.05–3.05).
Il
sesso maschile era correlato più frequentemente al
"sentirsi irritabile, frustrato e arrabbiato" (OR = 1,8, p = 0,04, IC 95% 1,03–2,99).
Per quanto riguarda il
genere, nella coorte femminile è stata osservata una
correlazione negativa tra essere occupata e "sentirsi sola o isolata" (OR = 0,26, p < 0,001, IC 95% 0,11–0,59).
E’ stato inoltre rilevato che la
disoccupazione, il
basso reddito e il
basso livello di istruzione erano correlati a un peggiore benessere mentale ed emotivo, in particolare nella coorte femminile.
La
tabella 3 dello studio mostra la correlazione delle variabili legate al genere, sulle emozioni durante la pandemia COVID-19 nelle coorti femminile e maschile.
In presenza di
crescenti tassi di infezione da COVID-19 e lockdown, dovrebbe essere preso in considerazione un
supporto psicologico specifico.
In particolare, come metodo cost-effective, la
terapia comportamentale digitale-cognitiva può migliorare i comportamenti di coping disadattivo (isolamento, confronto antagonistico e auto-colpa) migliorando la capacità di gestire lo stress. Inoltre, dovrebbe essere previsto anche un
supporto specifico contro la violenza in famiglia.
Per saperne di più:
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Sex and Gender Impact Mental and Emotional Well-Being During COVID-19 Pandemic: A European Countries Experience Gisinger T, Dev R, Kautzky A, Harreiter J, Raparelli V, Kublickiene K, Trinidad Herrero M, Norris CM, Lavoie KL, Pilote L, Kautzky-Willer A. J Womens Health (Larchmt). 2022 Nov;31(11):1529-1539. doi: 10.1089/jwh.2022.0115. PMID: 36356181. |
Per approfondire: