Covid-19: cosa sappiamo finora
Le più prestigiose riviste hanno creato
sezioni dedicate all'epidemia da coronavirus 2019 con contenuti
accessibili gratuitamente.
Sono
molti gli articoli che escono quotidianamente e
aggiornano le conoscenze sulla malattia.
Per ogni rivista pubblichiamo gli
articoli corredati da breve commento in ordine di data di publicazione. Per Lancet, Nejm e Jama, che pubblicano molti studi ogni giorno, abbiamo creato dei
repository per permettere comunque l'accesso a tutta la letteratura fin dall'inizio dell'epidemia.
Dal Nejm segnaliamo:
Quando avremo un vaccino?8 SETTEMBRE. Perspective.
“When Will We Have a Vaccine?” — Understanding Questions and Answers about Covid-19 VaccinationLe persone che chiedono informazioni sui vaccini Covid-19 spesso vogliono sapere quando il pubblico potrà essere certo che i
vaccini disponibili siano sicuri ed efficaci, quando un vaccino sarà disponibile per persone come loro e quando l'assorbimento sarà abbastanza alto da consentire un
ritorno alla vita prepandemica.
Risposta immunitaria durevole a SARS-CoV-21 SETTEMBRE.
Humoral Immune Response to SARS-CoV-2 in IcelandI ricercatori hanno testato più di
30.000 persone in Islanda, in uno dei lavori più vasti finora sugli anticorpi contro il nuovo coronavirus e sulla
risposta del sistema immunitario al virus nel tempo. I risultati indicano che gli anticorpi antivirali contro SARS-CoV-2 non sono diminuiti entro 4 mesi dalla diagnosi. Si stima che il rischio di morte per infezione sia dello 0,3% e che il 44% delle persone infette da SARS-CoV-2 in Islanda non sia stato diagnosticato da qPCR.
Dal Lancet segnaliamo:
Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini: una revisione sistematica4 SETTEMBRE.
Multisystem inflammatory syndrome in children: A systematic reviewLa sindrome infiammatoria multisistemica è una nuova malattia pediatrica associata a SARS-CoV-2 pericolosa e potenzialmente letale. Questa review descrive la
presentazione tipica e gli esiti nei bambini con questa condizione iperinfiammatoria. La maggior parte dei bambini sopravviverà grazie al rapido riconoscimento e cure mediche mirate, ma i
risultati a lungo termine di questa condizione sono attualmente sconosciuti.
Azitromicina in aggiunta alle cure standard (con idrossiclorochina) vs. le sole cure standard4 SETTEMBRE.
Azithromycin in addition to standard of care versus standard of care alone in the treatment of patients admitted to the hospital with severe COVID-19 in Brazil (COALITION II): a randomised clinical trialL'efficacia e la sicurezza dell'azitromicina nel trattamento di COVID-19 rimangono incerte. Nei pazienti con COVID-19 grave, l'aggiunta di azitromicina al trattamento standard di cura (che includeva l'idrossiclorochina) non ha migliorato i risultati clinici. I risultati di questo trial non supportano l'uso di routine di azitromicina in combinazione con idrossiclorochina in pazienti con COVID-19 grave. Per approfondire, leggi il commento:
Azithromycin for severe COVID-19La corsa sfrenata al vaccino può peggiorare la pandemia28 AGOSTO.
COVID-19 vaccine trials should seek worthwhile efficacyL'implementazione di un
vaccino debolmente efficace potrebbe peggiorare la pandemia COVID-19 se si presume erroneamente che riduca sostanzialmente il rischio, o se gli individui vaccinati credano erroneamente di essere immuni, riducendo così l'attuazione di altre misure di controllo COVID-19. Potrebbe anche
interferire con la valutazione di altri vaccini rendendo necessari trial. Questo commento su The Lancet, che include autori del Solidarity Vaccines Trial dell'OMS, afferma che i vaccini di successo dovrebbero dimostrare una
riduzione del rischio stimata di almeno il 50% per essere considerati efficaci.
Da Jama segnaliamo:
Vaccini a m-RNA: primo grande test per un nuovo approccio3 SETTEMBRE. COVID-19 and mRNA Vaccines—First Large Test for a New ApproachDopo appena 66 giorni dallo scoppio dell'epidemia, alcuni volontari hanno ricevuto il
vaccino mRNA-1273. Il 27 luglio, sulla base di incoraggianti primi risultati, mRNA-1273 e un altro vaccino a mRNA candidato,
BNT162b2 di BioNTech e Pfizer, sono entrati entrambi nelle sperimentazioni di fase 3 e insieme arruoleranno circa 60.000 volontari. Nonostante la velocità senza precedenti, i vaccini a mRNA
non sono supportati ancora da sicure prove di evidenza. Nessun vaccino è stato testato in sperimentazioni umane su larga scala. Con COVID-19, tutto è pronto per cambiare. Gli esperti hanno affermato nelle interviste che forse la pandemia potrebbe aiutare a inaugurare un nuovo approccio plug-and-play alla vaccinologia. Inoltre, gli autori di una
revisione hanno scritto che i vaccini a mRNA che "possono colpire simultaneamente più antigeni, ridurranno il numero e la frequenza delle vaccinazioni e alleggeriranno il carico del personale sanitario".
Corticosteroidi e Covid-192 SETTEMBRE.
Association Between Administration of Systemic Corticosteroids and Mortality Among Critically Ill Patients With COVID-19 è la metanalisi pubblicata recentemente su JAMA e condotta dal WHO Rapid Evidence Appraisal for COVID-19 Therapies (REACT) Working Group. Per saperne di più: leggi il nostro commento
Corticosteroidi efficaci nei casi gravi di Covid-19Posizione dei telefoni cellulari e previsione di crescita dei casi31 AGOSTO:
Cell Phone Activity in Categories of Places and Associations With Growth in Cases of COVID-19 in the USNon è noto quanto i dati sulla posizione dei telefoni cellulari rappresentino le strategie di distanziamento sociale o se siano associati all'incidenza dei casi di malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) in una particolare area geografica. I risultati dello studio supportano l'ipotesi che una maggiore
riduzione dell'attività dei telefoni cellulari sul posto di lavoro e nei
punti vendita e un maggiore
aumento dell'attività presso la residenza siano associati a una
minore crescita dei casi COVID-19. L'utilizzo di questi dati può aiutare a valutare attività che possono presagire aumenti o diminuzioni dei casi COVID-19.
Bambini asintomatici e durata dei sintomi e della diffusione virale28 AGOSTO. EDITORIAL.
Symptomatic and Asymptomatic Viral Shedding in Pediatric Patients Infected With Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 (SARS-CoV-2)Han e colleghi hanno incentrato il loro
studio sulla
frequenza delle infezioni asintomatiche nei bambini o sulla
durata dei sintomi e della
diffusione virale sia nei bambini asintomatici che sintomatici. Dallo studio è emerso che
una grande percentuale di bambini infetti può essere asintomatica o presintomatica e che sia gli individui asintomatici che quelli sintomatici possono diffondere il virus per periodi di tempo prolungati (da 2 a 3 settimane) indipendentemente dai sintomi.
Da Bmj segnaliamo:
Covid e sintomi gastrointestinali nei bambini7 SETTEMBRE.
Covid-19: UK studies find gastrointestinal symptoms are common in childrenI sintomi gastrointestinali sono comuni nei bambini infettati da SARS-CoV-2 e dovrebbero attivare i test per il virus, dicono i ricercatori.
Covid e gravidanza: revisione sistematica e meta-analisi1 SETTEMBRE.
Clinical manifestations, risk factors, and maternal and perinatal outcomes of coronavirus disease 2019 in pregnancy: living systematic review and meta-analysisLe donne in gravidanza con Covid-19 hanno meno probabilità di avere sintomi, ma possono invece necessitare più probabilmente di cure intensive.
Distanziamento: 2 metri o 1?25 AGOSTO. Two metres or one: what is the evidence for physical distancing in covid-19?Le rigide regole di distanziamento rappresentano una semplificazione eccessiva basata su conoscenze scientifiche ed esperienze obsolete di virus passati, dicono gli autori.