21/11/2017

Cannabis per il dolore cronico. Quali sono ad oggi le evidenze disponibili?

www.gimbe.org, www.epiprev.it
Due studi recenti sull'utilizzo terapeutico della cannabis in alcune patologie offrono spunti di riflessione interessanti per pazienti e operatori sanitari.

La Fondazione Gimbe ha pubblicato in questi giorni un "position statement" Uso terapeutico della cannabis nel dolore cronico: efficacia ed effetti avversi. Diverse le motivazioni che hanno indotto a realizzarlo. Il dolore cronico, dal punto di vista epidemiologico, è fortemente legato a necessità terapeutiche e, di conseguenza, ha effetto sulla produzione di cannabis. Inoltre, i medici saranno sempre più spesso chiamati a discutere di benefici e rischi della cannabis con i loro pazienti.

Nel mese di ottobre anche sulla rivista Epidemiologia e Prevenzione è uscita una revisione sistematica sull’efficacia terapeutica e la sicurezza della cannabis per i pazienti affetti da sclerosi multipla, dolore neuropatico cronico e pazienti oncologici che assumono chemioterapie, realizzata dal Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio.

In entrambi i documenti sono riportate le evidenze della possibile efficacia di questa terapia, che è stata peraltro oggetto di molti altri studi recentemente pubblicati.


Per saperne di più:

Alcuni spunti di letteratura scientifica: