10/11/2017

L'OMS: uso improprio degli antibiotici negli animali sani contribuisce alla crescente minaccia della resistenza agli antibiotici

www.who.int
Ridurre l’uso degli antibiotici negli animali che sono all’origine dei prodotti alimentari, è una delle priorità evidenziate dall'Organizzazione mondiale della sanità per combattere l'antibiotico-resistenza.

Nuove linee guida
pubblicate congiuntamente ad una revisione sistematica della letteratura mostrano che gli interventi che limitano l'uso degli antibiotici in questi animali hanno ridotto in essi i batteri resistenti agli antibiotici fino al 39%.

Molti paesi hanno già adottato misure per ridurre l'uso degli antibiotici negli animali che producono cibo. I consumatori stanno inoltre guidando la domanda di carne cresciuta senza uso routinario degli antibiotici.
Le alternative all'uso di antibiotici per la prevenzione delle malattie negli animali includono il miglioramento dell'igiene, il miglior utilizzo della vaccinazione e le modifiche nelle pratiche di allevamento

Le nuove raccomandazioni contribuiscono direttamente agli obiettivi del “Piano d'azione globale sulla resistenza antimicrobica” adottato dall'Assemblea mondiale della sanità nel 2015 e alla Dichiarazione dell'Assemblea generale delle Nazioni unite sulla resistenza antimicrobica, adottata nel 2016.


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