L'OMS ha predisposto una
checklist, che potrà essere utilizzata per
determinare rapidamente le attuali
capacità degli ospedali di rispondere alla pandemia COVID-19, e per identificare le lacune e le aree principali, che richiedono investimenti e azioni.
Una presentazione dettagliata è fornita nel documento:
Rapid hospital readiness checklist: Interim Guidance, corredato da un
file in excel con la checklist.
La checklist può essere utilizzata periodicamente per monitorare lo
sviluppo della capacità di prontezza operativa nell’emergenza ospedaliera ed è predisposta prioritariamente per i
dirigenti sanitari, le
autorità sanitarie nazionali e subnazionali coinvolte nella gestione dell’epidemia Covid-19, i
gestori di strutture.
Le
aree valutate includono:
- Leadership e sistema di gestione degli incidenti
- Coordinamento e comunicazione
- Sorveglianza e gestione delle informazioni
- Comunicazione del rischio e coinvolgimento della comunità
- Amministrazione, finanza e continuità aziendale
- Risorse umane
- Capacità di picco
- Continuità dei servizi di supporto essenziali
- Gestione del paziente
- Salute sul lavoro, salute mentale e sostegno psicosociale per gli operatori sanitari
- Identificazione e diagnosi rapide
- Prevenzione e controllo delle infezioni
Come può aiutare questo strumento?
Tramite la checklist, è resa disponibile una
visione complessiva delle dotazioni a disposizione e della capacità operativa per rispondere all’emergenza COVID-19: potrà essere quindi determinata la
priorità delle azioni e degli investimenti per rendere la struttura completamente funzionante e cosa fare in caso di maggiori “picchi”.
La checklist è utilizzabile sia
prima del manifestarsi dell’epidemia, sia
nelle varie fasi dell’epidemia.
Fonte: