24/1/2019

24 gennaio 2019 - From NEJM Journal Watch General Medecine


Statine: somministrazione e rischi

Another Model of Statins for Primary Prevention

Da Annals of Internal MedicineWeighing the Harms and Benefits of Using Statins for Primary Prevention: Raising the Risk Threshold
Editoriale a commento di uno studio retrospettivo nello stesso fascicolo che riprende la polemica sul livello di rischio cardiovascolare per cui la somministrazione di statine supera i possibili danni dovuti alle stesse. Da quasi un decennio le linee guida ritengono che un rischio decennale superiore al 10% sia una ragione sufficiente per la prescrizione. Nello studio retrospettivo questo livello è portato al 21% perché vengono catalogati effetti collaterali non sempre attribuibili alle statine. I due autori dell'editoriale, anche a nome dell NIH, chiaramente stanchi di questa discussione decennale, non ritengono che siano da considerarsi rischi per la somministrazione di statine le situazioni diverse dal diabete e dalle malattie muscolari, e ritengono che il limite del 10% sia da mantenersi.

NAO: farmaci per prevenire il tromboembolismo nervoso

Rivaroxaban vs. Apixaban: Another Observational Comparison

Da The Lancet HaematologyEffectiveness and safety of apixaban versus rivaroxaban for prevention of recurrent venous thromboembolism and adverse bleeding events in patients with venous thromboembolism: a retrospective population-based cohort analysis
Per la prevenzione del tromboembolismo venoso vengono utilizzati sempre più di frequente i NAO Rivaroxaban e Apixaban. Gli autori, del dipartimento di Farmacologia dell'Università della Florida, confrontano in uno studio retrospettivo l'efficacia antitrombotica ed il rischio emorragico dei due farmaci su pazienti affetti da tromboembolismo venoso. L'Apixaban appare superiore al Rivaroxaban nel prevenire fatti romboembolici e comporta un minore rischio emorragico.

Iniezioni intraarticolari pre-operatorie: intervento di protesi al ginocchio e rischio di infezioni

Intraarticular Injections Before Total Knee Arthroplasty: Risk Factor for Infection?

Da Journal of Bone and Joint SurgeryComparison of Infection Risk with Corticosteroid or Hyaluronic Acid Injection Prior to Total Knee Arthroplasty
Studio osservazionale sul rischio infettivo nell'intervento protesico di ginocchio da precedenti iniezioni intrarticolari di cortisonici o acido ialuronico. Statisticamente risulta che effettivamente questi trattamenti se eseguiti meno di tre mesi prima dell'intervento aumentano in rischio di infezione operatoria.

Farmaci: uso del pregabalin in pre-anestesia

Adverse Effects of Pregabalin After Surgery

Da AnesthesiologyCognitive Effects of Perioperative Pregabalin Secondary Exploratory Analysis of a Randomized Placebo-controlled Study
Frequentemente il Pregabalin (Lyrica, Pfizer) viene utilizzato in pre-anestesia perché consente un minore utilizzo di oppioidi. Questo trial randomizzato, dall'Ospedale universitario di Oslo, dimostra che in particolare nei pazienti anziani questa somministrazione (confrontata al placebo) produce alterazioni cognitive nei primi giorni del post operatorio.



Ricordiamo che al New England Journal Medicine:
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a cura del dottor. Luigi Tonelli, Direttore sanitario - Misericordia di Sesto Fiorentino