L'American Society of Breast Surgeons ha da poco pubblicato le nuove
linee guida per lo screening del tumore al seno.
Le raccomandazioni prevedono che:
- le donne di età > 25 dovrebbero essere sottoposte a una valutazione formale del rischio per il tumore al seno
- le donne, con un rischio medio di tumore al seno, dovrebbero iniziare lo screening mammografico annuale a 40 anni
- le donne, con un rischio superiore alla media, dovrebbero sottoporsi annualmente a mammografia e dovrebbe essere offerto “imaging” supplementare; questo screening dovrebbe essere avviato a un'età basata sulla valutazione del rischio
- lo screening mammografico dovrebbe cessare quando l'aspettativa di vita è <10 anni
Molteplici sono comunque le raccomandazioni per lo screening del tumore alla mammella negli Stati Uniti.
La
U.S. Preventive Services Task Force raccomanda lo
screening biennale per le donne a
rischio medio dai
50 ai 74 anni, ma sostiene la necessità di un
approccio personalizzato nella valutazione dei benefici e dell’eventuale rischio di produrre falsi positivi tra i 40 e i 50 anni di età.
L’
American Cancer Society raccomanda lo screening annuale per le donne a
rischio medio dai
45 ai 54 anni e
biennale a partire dai 55 anni, ma può essere richiesto l’inizio dai 40 anni.
L’
American College of Radiology e la
Society for Breast Imaging consigliano uno screening mammografico
annuale dai 40 anni per le donne a rischio medio e
prima dei 40 per le donne ad alto rischio con uno screening supplementare con risonanza magnetica con mezzo di contrasto.
In Toscana, i
programmi di screening mammografico sono stati attivati in
tutte le ASL e invitano le
donne di età compresa tra i 50 ed i 69 anni.
Recentemente è stato deciso di
allargare la fascia di età accogliendo le donne dai 45 ai 74 anni. Questa
iniziativa si realizzerà gradualmente in un periodo di circa 5 anni. Alle donne di età inferiore ai 50 anni verrà offerta la mammografia annuale, a quelle di età superiore il controllo sarà garantito ogni 2 anni.