25/7/2022

Sempre più pazienti con long COVID ricorrono all'aferesi, la terapia del sangue filtrato e reinfuso "venduta" come cura miracolosa

www.bmj.com
Abbiamo tutti bisogno di speranza, ma la speranza a volte può essere pericolosa.
I pazienti con long Covid si stanno recando in cliniche private a Cipro, in Germania e in Svizzera per l'aferesi (filtraggio del sangue) e i farmaci anticoagulanti. Gli esperti si chiedono se questi trattamenti invasivi debbano essere offerti senza che vi siano evidenze sufficienti.

Che cos'è l'aferesi

Nell'aferesi, il sangue di una persona viene prelevato e successivamente reinfuso dopo la rimozione di alcune sostanze. L’aferesi può essere utilizzata per:
  • ottenere componenti ematiche sane da un donatore da trasfondere a un soggetto malato
  • rimuovere dal sangue di un soggetto malato le sostanze dannose o le cellule ematiche presenti in numero eccessivo (cosiddetta aferesi terapeutica).
Per approfondire, si può leggere la scheda dedicata all'aferesi sul manuale MSD nella versione per i pazienti.

Long Covid e lavaggio del sangue: le opinioni di pazienti ed esperti

Due editoriali pubblicati sul BMJ riportano commenti su questa cura e le ragioni per cui viene scelta da alcuni pazienti con long Covid.

L’editoriale di Abbasi inizia con questa affermazione: «In tempi disperati, ma anche in tempi buoni, tutti abbiamo bisogno di speranza. La speranza è essenziale e ci aiuta a cercare soluzioni. Eppure la speranza può essere un'arma pericolosa». Il più grande attributo di Boris Johnson è stato quello di vendere la speranza, anche se Martin McKee sostiene che le vuote promesse di Johnson, comprese quelle sulla salute, lo lasciano ben posizionato nella corsa per diventare il peggior primo ministro del Regno Unito.

Vi sono altri eventi, che l’editoriale commenta, in cui la speranza è stata “protagonista”, ma non buona consigliera.

Infine viene riportato quanto sia più facile argomentare contro le restrizioni per Covid-19, se non si è vissuto la sindrome post Covid. Molte persone che convivono con esso sono alla disperata ricerca di un ritorno alla "normalità", tanto da rivolgersi a terapie sperimentali non dimostrate.

Una recente indagine del BMJ con ITN News rivela che molti stanno spendendo i risparmi di una vita per l'aferesi, un trattamento che pretende di eliminare i microtrombi dal sangue.

Nell’altro editoriale, redatto da Davies, viene riportata l’esperienza di pazienti e l’opinione di alcuni esperti su aferesi e farmaci anticoagulanti per la cura del long Covid.

L'esperienza di una giovane psichiatra olandese

Gitte Boumeester fu infettata da SARS-CoV-2 nel novembre 2020. Per settimane accusava stanchezza, ma l'attribuiva al virus. Iniziò quindi a provare una stanchezza così estrema che, racconta, le ci vollero due ore per andare in cucina a fare colazione.
Aveva nebbia cerebrale e palpitazioni cardiache, mancanza di respiro, spesso si sentiva male e si svegliava di notte con dolore al petto. Una serie di test non identificò alcun problema al cuore o ai polmoni e fu rimandata dal suo medico di famiglia. Lasciò il lavoro nel novembre 2021, dopo due tentativi falliti di tornare al lavoro.

Si unì a un gruppo Facebook per pazienti con long Covid, molti dei quali discutevano del viaggio in Germania per l'aferesi, definito da alcuni un trattamento di "lavaggio del sangue". L'aferesi, in cui grandi aghi vengono inseriti nelle vene e il sangue viene filtrato, rimuovendo lipidi e proteine infiammatorie, è raccomandata dalla Società tedesca di Nefrologia come ultima risorsa per i disturbi lipidici.

A Cipro stava aprendo una nuova clinica, il Long Covid Center, che offriva l’aferesi ai pazienti con long Covid e avrebbe potuto prenderla in cura dal mese di marzo 2022. Boumeester così commenta: "Ho pensato, cosa ho da perdere?". “Il denaro era l'unica cosa. Ho pensato, ok, beh, perché non provarci?"

Due mesi dopo è tornata a casa nei Paesi Bassi, dopo aver speso quasi tutti i suoi risparmi – più di € 15.000 (£ 12.700; $ 15.000) – senza alcun miglioramento dei suoi sintomi.

Migliaia di pazienti come Boumeester, frustrati dalla mancanza di cure disponibili per il long Covid, si stanno recando a Cipro, in Germania e in Svizzera per l'aferesi, rivela l'indagine. A molti vengono anche prescritti farmaci anticoagulanti, tra cui clopidogrel, apixaban ed eparina, nell'ipotesi che i sintomi siano causati da piccoli coaguli nel sangue che bloccano il flusso di ossigeno attraverso i capillari.

Aferesi e farmaci anticoagulanti contro il long Covid: le opinioni degli esperti

Sebbene alcuni medici e ricercatori ritengano che l'aferesi e i farmaci anticoagulanti possano essere trattamenti promettenti per il long Covid, altri temono che i pazienti disperati stiano spendendo somme ingenti per trattamenti invasivi e senza prove certe.

Nella maggior parte dei paesi europei i medici possono offrire trattamenti sperimentali o farmaci off-label ai pazienti se ritengono che ci sia un vantaggio, spiegando bene i rischi e ottenendone il consenso.

Il processo di consenso alla cura del Long Covid Center, viene considerato da molti insoddisfacente: non chiarisce che si tratta di trattamenti sperimentali e chiede ai pazienti di rinunciare al loro diritto di citare in giudizio la clinica, in caso di danni dopo l'aferesi (considerata una procedura sicura).

«Non sorprende che le persone che in precedenza erano altamente efficienti e che ora sono debilitate, non potendo lavorare e sostenersi finanziariamente, cerchino cure sperimentali». «È una risposta del tutto razionale in una situazione come questa», ha affermato Shamil Haroon, docente e clinico di cure primarie presso l'Università di Birmingham e ricercatore nello studio Therapies for Long Covid in non-hospitalised patients. «Ma le persone potrebbero potenzialmente andare in bancarotta accedendo a questi trattamenti, per i quali non vi è alcuna prova di efficacia. Fornire questo trattamento dovrebbe avvenire solo nel contesto di una sperimentazione clinica», ha aggiunto.

«Sono preoccupato che a questi pazienti siano state offerte terapie che non sono state valutate con metodi scientifici moderni: studi clinici ben progettati», ha affermato Beverley Hunt, direttore medico di Thrombosis UK. "In questa situazione la cura può avvantaggiarli o meno ma, cosa preoccupante, può comportare anche il rischio di danni».

Il lungo editoriale focalizza l’attenzione su ulteriori aspetti di questa “terapia”, sempre riportando opinioni e affermazioni di pazienti e medici.
In particolare affronta i temi relativi a:
  • costi vertiginosi
  • consenso informato
  • storie di successo della cura sui social
  • evidenze scientifiche
  • follow-up.

Long Covid, “troppo lungo per aspettare”: la voce di un medico fuori dal coro

Ci soffermiamo su questo ultimo aspetto, incentrato sulle motivazioni a intraprendere questi “viaggi della speranza” da parte di chi, debilitato dal long Covid, non può aspettare anni per i risultati delle evidenze scientifiche.

Asad Khan, un medico di Manchester che ha il long Covid, ha affermato che i medici dovrebbero prendere in considerazione la prescrizione off-label di farmaci come gli anticoagulanti dopo una discussione informata con il paziente su rischi e benefici.
«Dobbiamo uscire da questa pedissequa aderenza alle linee guida», ha detto. «I medici hanno bisogno di sviluppare un po' di spina dorsale e tentare. Alcuni l'hanno fatto e l'hanno trovato utile. Pensiamo fuori dagli schemi, offriamo un tentativo di cura ai pazienti e vediamo se ne traggono vantaggio».

Khan parla della sua esperienza in interviste televisive e in video di YouTube, dopo aver ricevuto 21 cicli di aferesi presso la clinica di Mülheim di Jaeger, che secondo lui hanno migliorato notevolmente i suoi sintomi. Ha speso quasi £ 40.000 in aferesi, prescrizioni private, inclusa la tripla terapia anticoagulante e altri trattamenti complementari come l'osteopatia cranica e le cure respiratorie per il long Covid.

«Tutte queste regole sulla medicina e sui processi basati sull'evidenza, spariscono quando si affronta un futuro buio e una vita di disabilità», ha sottolineato, ribadendo che vuole che la ricerca venga svolta più rapidamente: «nessuno dovrebbe viaggiare all'estero per farsi curare usando i risparmi di una vita».


Per saperne di più:

quadratino Abbasi K. Long covid and apheresis: a miracle cure sold on a hypothesis of hope
BMJ 2022; 378 doi: https://doi.org/10.1136/bmj.o1733 (published 14 July 2022)

quadratino Davies M. Long covid patients travel abroad for expensive and experimental "blood washing". BMJ. 2022 Jul 12;378:o1671. doi: 10.1136/bmj.o1671. PMID: 35820689.

Per approfondire:

quadratino consulta le nostre news con il tag Long Covid

quadratino leggi gli articoli che trattano della pandemia Covid-19, contrassegnati dal tag generico Nuovo Coronavirus Covid-19
oppure dai tag specifici: VacciniVarianti di SARS-CoV-2Reinfezione Covid-19