L'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha dato l’approvazione alla
sperimentazione clinica per l'uso del Raloxifene in pazienti affetti da COVID-19 ma con sintomi lievi.
Si tratta di un farmaco appartenente al gruppo dei "modulatori selettivi dei recettori per gli estrogeni" (SERMs, selective estrogen-receptor modulators). Nello specifico, il Raloxifene è un benzotiofene non steroideo che si lega ai recettori per gli estrogeni producendo un insieme di effetti agonisti e antagonisti che sono specifici per ogni singolo tessuto sensibile agli estrogeni. Farmaco già registrato e in commercio, è indicato nel trattamento e la prevenzione dell’osteoporosi nelle donne in post-menopausa.
Il
18 giugno 2020 l'Exscalate4CoV, il consorzio pubblico-privato sostenuto dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'UE, ha richiesto l'
accesso a studi clinici per l'uso di Raloxifene in pazienti Covid 19. Il Raloxifene, già efficace contro Mers e Sars nei test precilinici, è stato indicato come efficace nel contrastare la replicazione di Sars-Cov2 dalla ricerca “in-silico” condotta dal consorzio per testare molecole promettenti attraverso l’utilizzo di una piattaforma di calcolo ad alte prestazioni che effettua uno screening virtuale su molecole in fase clinica o già sul mercato.
Lo studio clinico, finalizzato alla valutazione dell’efficacia e della sicurezza nella riduzione della replicazione del virus SARS-CoV-2, sarà svolto presso l’Istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”, con il coinvolgimento anche dell’Istituto clinico Humanitas di Milano, e coinvolgerà 450 pazienti suddivisi in modo randomizzato.
Sinossi del trial clinico con Raloxifene (
7 ottobre 2020 - dal sito di AIFA)
Covid: al via in alcune città italiane il protocollo per le cure a domicilio con Raloxifene sotto controllo medico27 gennaio 2021. I medici di base di Milano, Bergamo, Roma e Napoli hanno a disposizione un nuovo protocollo sanitario per il trattamento a domicilio delle persone positive a Covid, che si compone di un trattamento farmacologico con raloxifene ed un monitoraggio in telemedicina attraverso un kit dedicato che consente loro di monitorare l'evoluzione della malattia, in stretto collegamento con la struttura ospedaliera di riferimento. Il kit è composto da 3 strumenti digitali per il controllo di pressione arteriosa, frequenza cardiaca, ossimetria transcutanea e temperatura corporea. Il protocollo prevede anche una visita a domicilio settimanale per effettuare il tampone ed il prelievo ematico di controllo. Per ulteriori dettagli leggi l'articolo:
Covid: al via il protocollo per le cure a casa con raloxifene. Filo diretto con Mmg.