L'OMS ha appena pubblicato le
principali domande e risposte sulla vaccinazione COVID-19 durante la gravidanza, per gli operatori sanitari e la popolazione generale. La
linea guida sarà periodicamente aggiornata man mano che nuove evidenze sui vaccini COVID-19 in gravidanza emergono, ulteriori vaccini sono approvati e sorgono nuovi interrogativi.
In modo semplice e accessibile, l'
OMS riassume le evidenze su uno dei temi più dibattuti durante la pandemia.
Il documento si apre con la
prima domanda: Le donne in gravidanza possono vaccinarsi contro COVID-19?La risposta è sì. I vaccini offrono una forte protezione contro le malattie gravi da COVID-19.
Se non sono già vaccinate, le donne in gravidanza dovrebbero avere accesso ai vaccini approvati dall'OMS con autorizzazione all'uso di emergenza (EUL), perché
COVID-19 durante la gravidanza le espone a un rischio maggiore di
ammalarsi gravemente e di dare alla luce
bambini pretermine.
Prove crescenti sulla sicurezza e l'efficacia della
vaccinazione COVID-19 durante la gravidanza suggeriscono che i benefici della vaccinazione superano i potenziali rischi ogni volta che è in corso o prevista una
trasmissione comunitaria del virus. La vaccinazione contro COVID-19 prima o durante la gravidanza è particolarmente importante in contesti con trasmissione comunitaria da moderata ad alta o per donne a rischio individuale più elevato di esposizione o malattia grave.
Segue uno
schema con la risposta coniugata per ogni tipologia di vaccino.
*L'unica voce che presenta un asterisco è quella vel vaccino Novavax NVX-Co2373 a causa della limitata esperienza in gravidanza dell'adiuvante MatrixMTM contenuto nel vaccino.
La valutazione del rapporto rischio-beneficio per questo vaccino non può prescindere dalla considerazione
che non sia disponibile altro vaccino approvato dall'OMS con un record di sicurezza in gravidanza più consolidato.
Le altre domande riguardano
l'efficacia e la sicurezza dei vaccini in gravidanza con i riferimenti ad alcuni
studi condotti in vari paesi, Stati Uniti, Regno Unito, Brazile e India e anche
per le donne che pianificano di avere un bambino.
Il
messaggio conclusivo riassume tutte le risposte date.
Dati i
rischi sostanziali derivanti dalla malattia COVID-19 in gravidanza, è fondamentale garantire alle donne in maternità e a coloro che stanno pianificando una gravidanza l'
accesso ai vaccini anti COVID-19 approvati dall'OMS con EUL non appena disponibili. Ciò contribuirà a
proteggere la loro salute e quella dei loro bambini.
Se le
donne in gravidanza non sono già vaccinate, le evidenze attuali suggeriscono che i
benefici della vaccinazione contro COVID-19 durante la gravidanza superano i potenziali rischi ogni volta che è in corso o prevista una trasmissione comunitaria del virus.
Le donne in gravidanza e coloro che stanno pianificando di avere un bambino dovrebbero essere informate sui rischi di COVID-19 durante la gravidanza, i benefici della vaccinazione, i dati di sicurezza disponibili e i fattori che possono rendere la vaccinazione particolarmente importante:
- COVID-19 può avere gravi conseguenze in gravidanza: l'evidenza indica che le donne in gravidanza con infezione da SARS-CoV-2 sono maggiormente a rischio di sviluppare malattie gravi, di ricorrere al ricovero in ospedale, alla terapia intensiva e alla ventilazione invasiva, di dare alla luce bambini pretermine e potenzialmente di altri esiti avversi della gravidanza, come la natimortalità.
- I vaccini COVID-19 sono altamente efficaci, forniscono una forte protezione contro malattie gravi e decessi per COVID-19. È probabile che le donne incinte ricevano lo stesso livello di protezione dai vaccini delle donne non gravide.
- I dati sulla sicurezza dei vaccini in gravidanza sono in aumento e sono rassicuranti. Ad oggi, gli studi sugli animali, il monitoraggio delle donne in gravidanza che hanno già ricevuto i vaccini e l'esperienza nell'uso di vaccini con componenti simili non hanno identificato alcun problema di sicurezza specifico in gravidanza.
- Alcuni fattori rendono particolarmente importante la vaccinazione contro COVID-19 prima o durante la gravidanza: il rischio di COVID-19 aumenta in caso di maggiore trasmissione del virus. Ma anche nelle aree a bassa trasmissione, alcuni individui possono essere a più alto rischio di esposizione, come per esempio gli operatori sanitari o di esiti gravi della malattia, come le donne incinte di età pari o superiore a 35 anni, in sovrappeso o con patologie concomitanti.
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