Cancro della cervice uterina: un problema globale di salute pubblica
Cervical Cancer as a Global Concern. Contributions of the Dual Epidemics of HPV and HIVCommento a un trial in questo stesso fascicolo che evidenzia la migliore efficacia dell'elettrocoagulazione rispetto alla crioterapia per i papillomi della cervice uterina. Il commento serve soprattutto a ricordare che questo tumore, in forte regressione nei paesi occidentali, è invece il più frequente nel sesso femminile nei paesi in via di sviluppo, in larga misura connesso alla diffusione endemica dell'HIV. E' anche uno dei tumori più frequenti in assoluto, come si può vedere nelle statistiche oncologiche 2018.
Demenze: review su diagnosi e gestione
Diagnosis and Management of Dementia: ReviewLa malattia di Alzheimer colpisce attualmente 5,8 milioni di persone negli Stati Uniti ed è una causa comune di demenza, che di solito è accompagnata da neuropatologia, spesso malattia cerebrovascolare come infarti cerebrali. Le cause della demenza possono essere diagnosticate da anamnesi, esame cognitivo e fisico, test di laboratorio e imaging cerebrale. La gestione dovrebbe includere sia farmaci, che terapia non farmacologica, sebbene l'efficacia dei trattamenti disponibili rimanga limitata.
Leggi tutte le altre segnalazioni del 28 ottobre 2019...
Statistiche del consumo di oppioidi nel mondo
Global patterns of opioid use and dependence: harms to populations, interventions, and future action
Dati mondiali 2017 sulla dipendenza (oltre 40 milioni) e sulla mortalità (oltre 100.000) da consumo di oppioidi, in aumento in particolare per eccessiva prescrizione in caso di terapia antalgica. Tra le nazioni elencate non è inclusa l'Italia.
Effetti della legalizzazione della cannabis
Public health implications of legalising the production and sale of cannabis for medicinal and recreational use
Secondo articolo sulle droghe, in questo caso sulla cannabis. In particolare analizza la diffusione dei cannabinoidi, la loro efficacia farmacologica, le norme nei vari paesi per l'uso legale e gli effetti positivi e negativi di un'eventuale completa legalizzazione (al pari di caffè. tabacco e alcoolici).
Leggi tutte le altre segnalazioni del 26 ottobre 2019...
Statine utili nella prevenzione secondaria ... e nella primaria?
Statins for primary prevention of cardiovascular diseaseNel corso dell'ultimo ventennio l'uso delle statine si è enormemente esteso e parallelamente ne è diminuito il costo. Sull'
utilità delle statine nella prevenzione secondaria c'è abbondante letteratura. Molto meno in merito alla loro utilità nella prevenzione primaria, che è un'indicazione oggi sempre più seguita. La poca letteratura disponibile ne afferma l'utilità, ma non con margini molto rilevanti e come al solito sono necessarie maggiori conferme.
Terapia ormonale sostitutiva in menopausa e tumore al seno
HRT and breast cancer riskChe la
terapia sostitutiva in menopausa possa avere conseguenze gravi è un fatto noto. Qui si riassumono le
recenti evidenze, che dicono la stessa cosa, e si raccomanda che la scelta di fare o no la terapia sostitutiva sia presa con la paziente ben informata. Come riferimento
la linea guida NICE 2015.
Leggi tutte le altre segnalazioni del 19 ottobre 2019...
Quale antiaggregante per il trattamento della sindrome coronarica acuta?
Ticagrelor or Prasugrel in Patients with Acute Coronary SyndromesTrial con sponsorizzazione del German Center for Cardiovascular Research. Tra i pazienti che hanno presentato una
sindrome coronarica acuta con o senza elevazione del segmento ST, mortalità, infarto o stroke sono risultati significativamente minori in quanti hanno ricevuto trattamento con l'
antiaggregante piastrinico Prasugrel (Efient, Daiichi) rispetto a quanti sono stati trattati con l'a
ntiaggregante Ticagrelor (Brilique, Astra Zeneca), mentre la frequenza di sanguinamenti non è stato diversa.
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RobotReviewer: uno strumento semplice e immediato per valutare gli studi clinici controllati randomizzati
Reflusso gastroesofageo resistente, come intervenire
Randomized Trial of Medical versus Surgical Treatment for Refractory HeartburnTrial della Veteran Administration che dimostra che in pazienti con reflusso gastroesofageo
resistente alla terapia con inibitori di pompa, l'intervento chirurgico mininvasivo fundoplicatio sec. Nissen è significativamente più efficace di ogni altra terapia medica per la risoluzione dei sintomi.
Leggi tutte le altre segnalazioni del 17 ottobre 2019...
Dal NEJM Journal Watch - ottobre 2019
Come controllare la pressione arteriosa post ricovero
Clinical Outcomes After Intensifying Antihypertensive Medication Regimens Among Older Adults at Hospital DischargeDa JAMA INTERNAL MEDICINE. In corso di
ospedalizzazione frequentemente i
pazienti presentano rialzi pressori e questo può comportare che le prescrizioni terapeutiche della dimissione comprendano un incremento degli
antipertensivi in precedenza assunti. Fino ad ora non era mai stato valutato se questa scelta, quasi naturale, possa invece comportare rischi. Il rischio viene valutato in questo studio della Veteran Administration su
4000 pazienti anziani e di sesso maschile dimessi dopo ricovero per polmonite, infezione urinaria, tromboembolismo venoso. E' stato verificato che entro
30 giorni dalla dimissione il 21,4% dei dimessi con
terapia antipertensiva incrementale subiva un nuovo ricovero e il 4,5% presentava un episodio clinico grave, contro rispettivamente il 17,7% e il 3,1% di chi non aveva ricevuto questa indicazione. In tutti questi pazienti prima del ricovero la pressione arteriosa era ben controllata. Viene concluso che è bene che eventuali modificazioni del trattamento antipertensivo alla dimissione vadano fatte dopo un periodo di attento follow-up a domicilio.
Recupero dopo stroke
Return to Employment After Stroke in Young Adults. How Important Is the Speed and Energy Cost of Walking?Da STROKE. Studio clinico su individui in età lavorativa che hanno subito un episodio di Stroke per prevederne il ritorno al lavoro. La velocità di marcia possibile dopo l'episodio acuto è ritenuta il migliore predittore. Gli autori ritengono che quelli che possono raggiungere una velocità di marcia pari o superiore a 0,93 metri al secondo abbiano le maggiori probabilità di tornare a lavorare.