Fornire cibi sani, usufruire di ambienti senza fumo, incoraggiare l'attività fisica e concentrarsi sulla sostenibilità: sono queste le azioni che offrono, all'interno dei meeting, l’opportunità per creare una cultura della salute e del benessere e per proteggere e minimizzare l'impatto sull'ambiente. Sulla base di queste premesse, l’OMS europeo ha redatto una guida.
Fornire cibi sani, usufruire di ambienti senza fumo di tabacco, incoraggiare l'attività fisica e concentrarsi sulla sostenibilità: sono queste le azioni che offrono, all'interno dei meeting, l’opportunità per creare una cultura della salute e del benessere e per proteggere e minimizzare l'impatto sull'ambiente.
Sulla base di queste premesse, l’OMS europeo ha redatto una guida destinata a essere utilizzata da tutti i suoi dipendenti, per pianificare l’organizzazione di meeting, siano questi brevi incontri, eventi sul luogo di lavoro o riunioni di uno o più giorni che coinvolgono più gruppi di partecipanti.
Recentemente è uscita una ricerca sperimentale interessante sull'efficacia "su campo" del materiale didattico nel contesto di un intervento educativo. Nella fattispecie un programma di intervento per ridurre i fattori di rischio di cadute nelle residenze sanitarie assistenziali.
Per ridurre i fattori di rischio di caduta nelle case di cura, il personale infermieristico attua programmi di intervento multifattoriali. Componente fondamentale di questi programmi è educare i residenti e i loro familiari, sia verbalmente che in forma scritta. Tuttavia, gli utenti possono trarre vantaggio dal materiale didattico solo se questo è basato su prove scientifiche attuali, di facile comprensione e a loro adattate.
Questo è ciò che appare in uno studio, recentemente pubblicato, tra i pochi a descrivere sistematicamente lo sviluppo e la valutazione del materiale didattico con il coinvolgimento degli utenti.
Può una comunicazione più chiara dei test diagnostici da parte del laboratorio di microbiologia migliorare la corretta prescrizione degli antibiotici? Uno studio, condotto dai ricercatori di quattro ospedali di Detroit ha valutato l'effetto di questo leggero "tocco" nella giusta direzione.
Tutti sappiamo che, per migliorare il corretto uso degli antibiotici per condizioni comuni, come ad esempio la polmonite, siano necessari interventi sistematici e comportamentali.
Uno studio, condotto dai ricercatori di quattro ospedali di Detroit, ha valutato come un piccolo "nudge" comportamentale, all'interno del laboratorio di microbiologia, abbia portato a una progressiva riduzione e alla sospensione dell'uso degli antibiotici ad ampio spettro non necessari, in 210 pazienti con polmonite. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Open Forum Infectious Diseases.
Si è appena concluso il trial di UpToDate, sistema di supporto decisionale in ambito clinico basato su prove di efficacia e i risultati sono oltremodo soddisfacenti. L’applicazione di Wolters Kluwer si dimostra una tra le applicazioni di punta per la fornire informazioni affidabili. Grazie a tutti coloro che hanno sperimentato il trial e soprattutto a coloro che hanno compilato il questionario di gradimento!
Si è appena concluso il trial di UpToDate, sistema di supporto decisionale in ambito clinico basato su prove di efficacia e i risultati sono oltremodo soddisfacenti. Con un totale di circa 3500 richieste, l’applicazione di Wolters Kluwer si dimostra una delle applicazioni di punta per la fornire informazioni e soluzioni al point of care.